In entrambe le sedi di Carugate e Monza, il cliente  ...

Attività: supermercato bio

Esigenza iniziale: rientro linea fissa e miglioramento connettività

Consulente Top Team: Sara Casotto e Paolo Lorusso

In entrambe le sedi di Carugate e Monza, il cliente aveva un contratto di linea fissa e connessione internet con un altro gestore. Considerato l’enorme traffico dati effettuato giornalmente, il responsabile IT ha ritenuto opportuno contattarci per poter valutare un’alternativa. Dopo un incontro con il nostro consulente, si è quindi optato per il rientro delle linee fisse in TIM e per una connettività più stabile. 

Una semplice domanda -“Come fate a farvi conoscere?”- è bastata per portare alla luce questioni irrisolte e per spostare il focus dalle TLC alle strategie di comunicazione online.

Il vecchio sito web dell’azienda era stato oggetto di un attacco hacker e restituiva una pagina di errore di cui nessuno si era ancora occupato. Il consulente Top Team ha prontamente suggerito di rafforzare la presenza digitale del brand, attraverso la creazione di una vetrina web che valorizzasse l’immagine aziendale e i servizi offerti. Il progetto è stato curato e implementato dal nostro reparto digital: ogni dettaglio è stato scelto perché veicolasse al meglio gli elementi caratteristici del brand e ne consolidasse l’identità. 

Oltre a un vasto assortimento di prodotti BIO (cibo, cosmesi etc.), il punto vendita di Carugate è infatti dotato di un ampio spazio ‘garden’ (fiori e piante) dove la clientela può interfacciarsi con personale specializzato in diversi settori. Dopo un’analisi preliminare dei competitor, abbiamo studiato il modo migliore per differenziarci, ideando un servizio di “prenotazione personal shopper”. Tramite il sito, i clienti possono fissare un appuntamento gratuito con un alimentarista nutrizionista, un giardiniere o una beauty consultant. Nel giorno e nell’orario prefissato, il cliente verrà affiancato dall’esperto per 15 minuti e potrà chiedergli consigli e suggerimenti sulla spesa. 

Questa case history dimostra quanto sia importante non fermarsi alle soluzioni più immediate ma approfondire il problema, instaurando un dialogo costruttivo con il cliente.  Solo così si possono far emergere esigenze latenti e trasformare una normale consulenza in un progetto più ampio e trasversale.