La parola sostenibilità trova le sue radici nel latino, sustinere, che vuol dire sostenere, difendere, prendersi cura.
Naturalmente colleghiamo sempre più spesso il concetto di sostenibilità, a quello di tutela dell’ambiente, visti gli sforzi e le energie spese da enti e istituzioni, per renderci sempre più sensibili al tema.
Tuttavia, negli ultimi anni, questa delicata questione che coinvolge tutti, nessuno escluso, ha vissuto una vera e propria evoluzione diventando un punto di partenza anche nel mondo business, apportando sostanziali cambiamenti nella sfera economica e sociale.
A questo proposito, TIM mette a disposizione le soluzioni necessarie affinché sia possibile migliorare l’impatto ambientale considerando il benessere collettivo. Capirete quanto il Cloud sia davvero il cuore pulsante di ogni soluzione sostenibile, partendo dal presupposto che i data center TIM sono alimentati utilizzando al 100% energia da fonti pulite e rinnovabili, azzerando le emissioni di CO2 per contrastare concretamente il cambiamento climatico. Ecco qualche sostanziale accorgimento per applicare un modello di business sostenibile.
-> Smart Working. Quando possibile, il lavoro non in presenza rappresenta una boccata di ossigeno per l’ambiente: vengono ridotte sia le emissioni di anidride carbonica (dovuta all’uso dei mezzi di trasporto) sia l’uso dell’energia per illuminare e climatizzare gli uffici. TIM offre soluzioni per la comunicazione interna da remoto, oltre alla possibilità di gestire conference call, audio e meeting video.
-> Smart Industry. Alleggerisce non solo i costi, ma riduce l’impatto sull’ambiente. Questo per merito della “manutenzione predittiva” ovvero la possibilità di monitorare costantemente il funzionamento dei macchinari, stilando analisi che consentono di anticipare eventuali guasti. In questo modo, si allunga il ciclo di vita delle apparecchiature prevenendo il problema dello smaltimento anticipato. A supporto di queste attività entra il gioco la rete 5G, le soluzioni in cloud abilitate al “Monitoring” e alla raccolta dati.
-> Smart Agricolture che consente l’analisi dei dati raccolti sul campo indicando con precisione le attività necessarie a un buon raccolto, disincentivando l’utilizzo eccessivo di pesticidi ed evitando lo spreco di acqua ed elettricità. Anche all’interno della realtà legata alla Smart Agricolture, gioca un ruolo fondamentale il cloud su cui vengono collegate le piattaforme per il controllo del movimento e raccolta dati.
-> Sanità digitale che contribuisce a migliorare la sostenibilità economica del Sistema Sanitario riducendone i costi di gestione e incrementandone l’efficienza. I servizi sono erogati su piattaforma gestita in ICT tramite connettività mobile.
Il futuro è Smart. Pronti?