La notizia che Windows 10 è gratis è di quelle che lasciano gli internauti a bocca aperta e immediatamente spalancano il classico dubbio: "sicuramente ci sarà sotto qualcosa...!" Ma cerchiamo di rispondere a questa domana: - "Ci sarà sotto qualcosa?" Cerchiamo di fare un po' di chiarezza.
Il 21 Gennaio 2015 Windows ha presentato il suo nuovo sistema operativo Windows 10 e non sono poche le novità che l'accompagnano.
1. Gratis
Per la prima volta nella storia di Microsoft, verrà offerto gratuitamente un aggiornamento di versione, per i primi 12 mesi dall'uscita del prodotto.
Ma attenzione, mettiamo subito in chiaro una cosa, non si parla del software di nuova attivazione ma solo di aggiornamento, e non riguarda tutti ma solamente gli utenti che hanno installato Windows 7, Windows 8.1 e Windows Phone 8.1. Restano quindi esclusi tutti coloro che hanno sistemi operativi più datati come Windows Vista o l'ancora ottimo Windows Xp.
Ma cosa vuol dire che sarà gratis solamente per i primi 12 mesi?
Vuol dire che si hanno 12 mesi di tempo, dalla data del rilascio, per aggiornare il proprio sistema operativo gratuitamente alla nuova versione. E passati i 12 mesi? Non sarà più possibile farlo gratuitamente ed il prezzo di Windows 10 ancora non è stato dichiarato. Quindi affrettiamoci.
2. Supporto vitalizio
Altra chiave di volta è la promessa di un supporto vitalizio, che rappresenta un grande cambio di filosofia della casa di Redmond, che si avvicinerà maggiormente alla filosofia Apple, per cui Windows sarà continuamente in aggiornamento ed i nuovi rilasci, le eventuali correzioni di bug piuttosto che nuove funzionalità verranno rilasciate a tutti gli utenti.
3. Un unico sistema operativo
Altra novità molto interessante è che esisterà un unico sistema operativo per tutti gli hardware, non esisterà più una versione per Desktop, una per Tablet, Smartphone o Xbox ma un'unica versione, Windows 10. Punto.
Questa novità farà sorridere tutti i programmatori di applicazioni o software che ogni volta si preoccupavano di sviluppare un prodotto e doverlo diversificare a seconda che lo si dovesse eseguire da Desktop o da Mobile. Fine di un'era, finalmente.
Desktop, Notebook, Tablet, Smartphone e Xbox saranno prodotti che parleranno la stessa lingua, ed è giusto così, e chissà che non sia la mossa decisiva per Microsoft di avvicinarsi a iOS e Android che nel mercato mobile la fanno ampiamente da padroni.
In conclusione siamo tutti curiosi di sperimentare questa novità e la prima cosa da fare sarà aggiornarci all'ultima versione di Windows 8.1 o Windows 7... e se siete possessori di Windows Vista o Windows Xp? beh... valutate bene, il mondo intorno a noi avanza, non rimaniamo al palo.