Quante volte abbiamo sentito parlare di ‘Cloud’, senza magari conoscerne a pieno il significato?
Immaginiamo quindi un grosso raccoglitore che custodisce gelosamente i nostri dati aziendali e a cui è possibile accedere da qualsiasi dispositivo (pc, cellulare, tablet).
A monte, grandi infrastrutture, chiamate data center, operano in tutta sicurezza, dietro le quinte, per consentire agli utilizzatori di poter accedere alle risorse di cui necessitano, in qualsiasi momento.
Una volta che i dati vengono conservati in cloud, le aziende sono chiamate a modificare i propri processi interni per preservare la sicurezza delle informazioni aziendali.
Ecco 7 regole da ricordare per creare un asset funzionante:
- Identificare un responsabile della sicurezza informatica (interno o esterno)
- Predisporre un piano su misura che tenga conto di: utilizzo password, account nominali, disabilitazione delle utenze non necessarie, eliminazione dell’avvio automatico di software
- Prevedere dei backup periodici, ovvero avere una copia aggiornata dei dati più importanti
- Proteggere reti e sistemi attraverso firewall o sistemi di Intrusion Detection and Prevention
- Valutare periodicamente l’efficacia dei sistemi adottati
- Considerare evoluzioni dovute a policy interne o di vincoli esterni (normativa GDPR)
- Condividere e trasmettere una sana cultura informatica per sensibilizzare gli utenti e utilizzatori
Già pronti per il cambiamento?
Scarica il pdf per saperne di più!